Una torta rivoluzionaria per il Food Revolution Day!
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19 Maggio 2012: FOOD REVOLUTION DAY!!!!
partecipate partecipate partecipate partecipate partecipate partecipate partecipate partecipate 😛
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| teglia da forno grigia a pois bianchi Green Gate |
Trovate tutte le info e gli eventi sul Food Revolution Day nel mio post precedente, sul sito apposito o nel post di Labna.
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E’ passata più di una settimana dall’ultimo post… mi fa strano avervi abbandonati per così tanto tempo. Ringrazio tanto le care amiche che, preoccupate, mi hanno scritto se andava tutto bene. ^_^ Siete dolcissime e vi voglio bene!
Perchè questo silenzio?
Tuto è cominciato domenica, anzi sabato scorso….
….. ore 6:30 (sono mattiniera ^_^) mi alzo e apro la finestra: un sole meraviglioso illumina tutte le colline e un tepore estivo invade la mia cameretta. Dicevano che domenica avrebbe spiovigginato, quindi era perfetto per piantare le mie nuove piantine aromatiche (timo limoncino, melissa, menta e maggiorana) così scendo e invece di fare colazione (avrei aspettato quel dormiglione del Principe per farla assieme) mi vesto “da campagna” e scendo in giardino per trovare un posticino al sole dove mettere le piantine.
Non impiego troppo tempo, c’è sono un inconveniente, è pieno di giunchiglie… il lavoro si presta più impegnativo del previsto. Pazienza, servirà la vanga. Mi armo di tutto il necessario e comincio a levare le giunghiglie cercando di non rompere le cipolle per poi ripiantarle altrove.
Dopo circa un oretta il giardino è libero e la terra smossa. Ora manca solo il terriccio: scendo nel fosso dietro casa dove macerano molto rami, scavo scavo e mi porto su (con non poca fatica lo ammetto ^_*) due bei secchi di terriccio.
Ecco le mie belle piantine. Tolti i vasi e piantante in terra sono ancora più belle!
Quindi perdo un altro quarto d’ora a “costruire” i miei tappi di riconoscimento perchè tutti le possano riconoscere ed usare in cucina.
(Vi piaccie l’idea dei tappi??)
Poi via di corsa sotto la doccia, colazione veloce e via in città a comprre i regali per la cresima per tutti i parenti! Si, siccome non sapevano che cosa prendere a mio fratello io, il Principe e il mio altro fratello siamo stati incaricati e abbiamo “vinto” un pomeriggio di shopping tra consolle e videogames! :S E se ci sono anche 30 gradi è ancora più divertente no?? :SS
Sta di fatto che siamo tornati alle 21 stanchi morti! Cena leggera, preparo quello che posso per il buffet dell’indomani e nanna….
Giorno dopo: domenica = cresima! Con il nuovo prete non si sa mai cosa aspettarsi! Cresima spostata alle 17. Quindi pranzo con i parenti anticipato e buffet nel pomeriggio da noi a casa.
Piove. Anzi diluvia. Metto il vestito blu elettrico, quello di chiffon in modo da mettere le maryjane, i sandali e il vestito di lino erano improponibili con quel tempaccio! Il pranzo è perfetto! Daltronde da PierLuigi non puoi che avere il meglio! ^_^
Poi nel pomeriggio smette di piovere. A mia nonna quel blu elettrico proprio non piace e preferisce che metta quello di lino color panna…. eh va bhè tanto stiamo in chiesa…. Si come no! Dopo la messa il prete indice una processione! O.O! WHAT????
Insomma, per farla breve ho camminato su un saldalo con tacco dodici, senza calze e un vestito di lino sotto il vento gelido e i 9,5 gradi di temperatura…. Un bel maldigola+raffreddore+frebbrealta erano d’obbligo no???!!
E se lunedi e martedi avevo solo il mal di gola e il raffreddore, dopo aver ripreso la pioggia mercoledì mattina ed essere rimasta bagnata fino alle 10 di sera quando sono tornata a casa anche la febbre è arrivata.
Ma ovviamente essendo l’ultima settimana di lezioni in facoltà, ecco per venerdì tutte le consegne del caso… e quindi viva le notti in bianco con 38.8 di febbre….
Non chiedetemi come ho fatto ad arrivare a oggi…. non lo so ^_^
Forza di volontà dice mia nonna… una buona soglia del dolore dice mio fratello… comunque ce l’ho fatta e oggi, me lo prendo tutto per guarire!!
L’unico smacco è non poter patecipare all’evento del Food Revolution Day di Bologna organizzato dalla mia carissima amica Pina e da Simplyfood… ma parteciperò con il cuore e da casa cucinando qualcosa di stagione, a km 0, sano e sopratutto buonissimo!!!
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| teglia da forno grigia a pois bianchi Green Gate |
Come questa torta…. mele nostrane e fiori di acacia “rubati” sul ciglio di una strada in pianura (una strada sterrata, non prendeteli mai vicino allo smog!!) perchè al paesello ancora non sono mica fiorite le acacie!!
Noi siamo sempre indietro di un mese rispetto alla pianura…… 😉
Noi siamo sempre indietro di un mese rispetto alla pianura…… 😉
Un abbraccio a tutti e un bacio grande! E viva la revolución ! ^_*
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- INGREDIENTI
(per una teglia da 32x25cm)
250 gr di farina 00 (con germe di grano)
3 uova
70 gr di zucchero di canna
30 grappoli di fiori di acacia freschissimi
50gr di maizena
1 bustina di lievito per dolci - 1 bicchiere di latte
- 3 mele golden piccole
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| teglia da forno grigia a pois bianchi Green Gate |
Per prima cosa prendete i fiori di acacia e metteteli in ammollo in acqua fredda (non sotto l’acqua corrente mi raccomando se no li rovinerete!) per qualche minuto immergendoli ogni tanto e poi “scolateli” a mano e adagiateli su un panno di cotole ad asciugare.
Pelate le mele, lavatele e tagliatele a fette sottili e poi a pezzetti e mettetele in acqua acidula perchè non anneriscano. Nel frattempo unite in una ciotola i tuorli con lo zucchero e sbattete in modo da ottenere un composto cremoso.
Unite il lievito, la maizena e la farina (mescolati precedentemente) al composto di uova e zucchero. Mescolate bene.
Unite il latte mescolando, fino ad ottenere un composto morbido e omogeneo.
A seguire, montate gli albumi a neve ferma e poi con una spatola di silicone incorporateli al composto con un movimento dal basso verso l’alto in modo da non smontarli.
Quando avrete ottenuto un composto omogeneo aggiungete le mele e a seguire i fiori di acacia. Mescolate molto delicatamente.
Imburate leggermente una teglia e infarinatela. Poi versate il composto e livellatelo con l’aiuto della spatola in silicone.
Cospargete con un pò di zucchero e infornate a 180°C per 40 minuti circa (finoa che non sarà dorata in superficie) controllate con lo stuzzicadente! ^_^
E’ fantastica per il tè delle cinque o per colazione e si mantiene per 4-5 giorni in un sacchetto di carta, non di plastica se no diventa appiccicosissima! 
* nota bene: i fiori di acacia danno quel sentore di miele meraviglioso! E ci permettono di usare meno zucchero
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| teglia da forno grigia a pois bianchi Green Gate |
Fin da piccola salivo su al pollaio dei miei dove era pieno di alberi di acacia. Poi con mio fratello preparavamo la pastella di acqua frizzante, ghiaccio e farina e via la mamma li friggeva in padella con buon olio extravergine d’oliva bollente.
Ora però le frittelle tutti i giorni fano male per cui questa torta mi sembra un’ottima alternativa per mantenere le tradizioni e ritornare un pò bambina. ^_^
Con questa ricetta primaverile partecipo al contest di Spadellatissima:
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[ Englis corner]
INGREDIENTS
(for a 32x25cm baking)
250 gr flour 00 (with wheat germ)
3 eggs (the chickens)
Measure 20 grams of stevia
20 grams of sugar cane
30 bunches of fresh flowers of acacia
50g cornflour
1 packet of baking powder
1l milk
3 small golden apples
First, take the flowers of acacia and put them to soak in cold water (no running wateror else I would recommend them to ruin!) For a few minutes soaking every now and then “drain” by hand and dry on a cloth cotole to dry.
Peel the apples, wash them and cut them into thin slices and then put them in waterand acidic tezzetti percchè not turn black. Meanwhile, combine the sugar with steviato have a homogeneous preparation. At this point add the three egg yolks and beatin order to obtain a creamy mixture.
Add the baking powder, cornstarch and flour (previously mixed) to the egg and sugar. Mix well. In the meantime mounted the egg whites until stiff and then with asilicone spatula (I use to tescoma) embed them into the mixture with a movement from bottom to top so as not to dismantle them.
When you obtain a smooth mixture, add the acacia flowers. Mix very gently.
Imburate a pan and flour lightly. Then pour the mixture and livellatelo with the help ofsilicone spatula (I use to tescoma).
Sprinkle with a little sugar and bake at 180 ° C for 40 minutes (that is golden output up to the surface) controlled with the toothpick! ^ _ ^
It ‘great for afternoon tea or for breakfast and lasts for 4-5 days in a paper bag, not plastic or else it becomes appiccicosissima! : P
* Note: acacia flowers, give that wonderful scent of honey! It allows us to use less sugar and replaced it with stevia.
E’ la seconda volta che trovo utilizzata la stevia…devo assolutamente prourarmela, i fiori di acacia sono ottimi, in effetti sanno di miele…ho provato anche a farne marmellata, ma penso che così in questo dolce siano ottimi.
Spero tu ora stia bene, chi se lo aspettava questo tempo cane a maggio??’
buon fine settimana
loredana
grazie mille per il bel post e di avermi fatto conoscere questa iniziativa! pensa che io sto a Bologna ma non ne sapevo niente! è che con il mio piccolo Lorenzo (quasi sette mesi) sono davvero fuori dal mondo! ma l’argomento, per ovvie ragioni, mi interessa eccome! complimenti per la ricetta e l’orticello! l’idea dei tappi è stupenda!!!
buon weekend e buona guarigione!!!
Stefania
Che post carino :-). La torta è stupenda come anche le foto!!! Buon food revolution day
Interessante la tua torta.Mia mamma i fiori di acacia li faceva fritti in pastella.Mamma che buoni!
Tesora eccoti 🙂 Mi mancava leggerti sai? ^^
Inizio col dirti che mi spiace per queste giornate, spero che il sole di oggi ti faccia star bene ^^ Che dire.. questa torta è meravigliosa.. avevo in mente anche io di fare una torta con questi fiori meravigliosi.. spero di riuscire a sfornare qualcosa in questo fine settimana!
Le tue piantine sono stupende, sei fantastica,lo sai 🙂
Un bacione Benny, ti abbraccio forte forte!!
Ciao bennyyyy, in bocca al lupo, ti manderò le foto
Ciao Bennyyyy, noi qui siamo quasi pronti per il food revolution day di Bologna, in bocca al lupo per la tua guarigione, ti manderò le foto 🙂
Tesoro ecco dove eri finita tesoro…Mannaggia !!!!!spero che ti rimetterai presto e quelle piantine e questa torta sono favolosi!!!Baci,Imma
Urca che settimana Benny! E’ finita, ora puoi stare tranquilla per un po’ e riprenderti!
Che bella la tua torta con i fiori di acacia:) non li avevo mai sentiti utilizzati in cucina, ma ora sono proprio curiosa!
un bacione, a presto:*
Che delizia!!! Certo che se la febbre ti ispira così o-O Una fettona me la papperei prendendomela dal monitor 😀
Ammazza e sei ancora tutta intera? Bravissima! e questa ricetta è favolosa!
L’idea dei tappi di sughero mi fa impazzire…l’orto ha un aspetto ancora più romantico…nel senso più puro del termine! Adesso pensa a riprenderti 🙂
L’idea di questa torta è veramente carina! E mi raccomando… riguardati! 🙂
Mamma mia avevo immaginato visto la tua lontananza…. povera… io non ce la farei quando ho la febbre svengo…. Però ti sei rifatta con questa torta meravigliosa!!! Evviva davvero la revolución, baciiii
mamma mia non sapevo di tutte ste peripezie…ecco perchè ti è venuto il febbrone!
Si, però ora devi curarti…non vorrai mica crearti qualche complicazione, varo?!
Intanto goditi questa torta che mi sembra semplicemente deliziosa..
Un abbraccione enorme!
Mi sa che ti rubo l’idea dei tappi hehehe!!
… e che dire di questa torta.. hai sempre delle idee originalissime :))
A me l’idea dei tappi piace un sacco!!!anche se devo dire che la torta mi piace ancora di più 😉
Sono contenta che tu sia guarita…noi donne siamo proprio stoiche!!!
un bacio
Complimenti per questa torta particolare e sicuramente buonissima e poi le tue piantine sono bellissime…anch’io mi sono fatta l’orto …però in balcone e ti assicuro che non è la stessa cosa!
Un bacio!
scusa se mi permetto, ma forse dovresti ascoltare un pò meno tua nonna. La torta è semplicemente meravigliosa!! A presto
Oh eccoti!! Mi stavo chiedendo anche io dov’era finita la Benny!
Povera 🙁 non ti invidio per niente ad aver concluso i lavori per l’uni con la febbre!
Splendida torta, foto meravigliose e l’idea dei tappi è carinissima!! ^^
Un bacione
Mi spiace… ma adesso goditi appieno questa torta dall’armoma e sapore buonissimo 🙂
Un bacione bella
stupenda questa torta, ci vuole dopo la tua settimana! man è olio nè burro?
si carissima! nè olio nè burro grazie agli albumi montati e alla presenza di molta mela… rimane soffice e umida ^_^
Ciao cara meno male che ti sei rimessa, come facevamo senza le tue ricettine??
Tutto ok lì da te per il terremoto?
sai benni, devo provarla la stevia… sono diabetica e anche se in fondo altro non è che fruttosio probabilmente potrei farci dei dolcini leggeri per la colazione….magari comincio col tuo per non fare pasticci e poi mi lancio nelle grandi sostituzioni :O)
un bacione cara! e.. sì, sei un eroe… una sopravvissuta :O)
Che meraviglia, da me la pioggia ha già rovinato tutti i bei fiorellini, sono riuscita a fare giusto le frittelle quest’anno…che tristezza!
Bè ne hai fatte di cose in questo periodo! Ammetto che invidio le tue piantine aromatiche e l’idea dei tappi di legno è fichissima.
spero davvero che la freddata che ti sei presa passi, ma oggi ci risiamo con il brutto tempo, quindi mi consolo con la tua fantastica torta. Buona settimana
Che settimana….!
Che belle le tue piantine! E magnifica questa torta,davvero molto molto deliziosa,mai mangiati i fiori di acacia ma è la seconda volta che li vedo in due giorni… sarà un segnale?
Ciao,
grazie mille per partecipato al contest e complimenti per il tuo blog!
L’unica cosa che manca è il banner del contest nella Home, dopo di che sarai una partecipante a tutti gli effetti 😉
Ciao
Lina
Ma che bella torta! La Stevia non è fruttosio e se vi interessa avere maggiori informazioni su questo dolcificante naturale potete visitare il sito http://www.misurastevia.it!
Bellissime anche le tue piantine aromatiche per non parlare dei tappi!!
Che giornate intense!! complimenti per il campo con le erbe è adorabile (carinissima l’idea dei tappi!)…spero tu stia meglio ora…
La torta è favolosa, chissà che sapore….
ho scoperto da poco la stevia, una piantina meravigliosa!
Bacissimo!
Mamma mia come sono ignorante!!! Mai sentita nominare la stevia io!!! Devo assolutamente documentarmi!! Come stai ora? Spero meglio…Questa torta con le mele e i fiori di acacia deve essere una delizia! Peccato che qui a Roma questi fiori sono un’ utopia!! Bellissime foto e bellissimo post…Un bacione!
Love this post – so much so that I’m featuring it in this week’s Food Fetish Friday series (with a link-back and attribution). I hope you have no objections and I’m always inspired by your creations… Thanks so much for sharing.
che meraviglia!
Bellissima questa ricetta!!! immagino che sapore e profumo!
Ciao, Ennio.