E Bartlaz….ovvero il Bartolaccio di Tredozio
piatto in cartone riciclato Ecobioshopping |
Quindi è così che lo vedete nelle mie fotografie. ^_^
Il bartolaccio è una specialità che nasce nella notte dei tempi e che sicuramente riscaldava lo stomaco delle monache che risiedevano nell’antico convento della SS. Annunziata che si trova proprio a Tredozio.
Questo monumento ora in fase di restaurazione è stato costruito presumibilmente nell’anno 1960.
Nel 1563 dal monastero del ‘Luogo d’Africa’ vi si trasferirono 14 suore domenicane.
Nel 1810 poi, Napoleone soppresse gli ordini monastici e le suore domenicane dovettero abbandonare il convento, che, privato di ogni attività, fu messo in vendita e acquistato dalla famiglia Fabroni originaria di Marradi.
Nel 1986 la famiglia Fabroni vendette il convento al Comune di Tredozio.
L’edificio religioso è situato all’inizio del Paese sulla sinistra del fiume Tramazzo (per chi viene da Faenza). I
Il pergolato di Silvestro Lega |
Il pittore infatti trovò qui un approdo sicuro in diversi momenti della sua vita, grazie al rapporto che lo legava alla famiglia Fabbroni, allora proprietaria del Monastero.“
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Ora quindi non vi resta che fare una visita al mio paese per visitare il convento e mangiare qualche buon bartolaccio!
Ciao carissima! Innanzitutto volevamo augurarti un Buon 2012!
In secondo luogo, ma quanto sono belli questi Bartlaz! Il ripieno ci fa già venire l’acquolina in bocca!
Un bacione e a presto
Alessia & Tiziana
Resto sempre fermamente convinta che i piatti della tradizione contadina siano i migliori 🙂 Cosa non devono essere questi Bartlaz :D! Bellissime anche le foto. Un bacione e ancora tanti auguri di buon anno
gnammmmmmmmmmmmm…mi fai venire una fameeeeeee!!!!
Bellissime foto poi…..
Auguroni per un nuovo anno sereno e felice…rubo un bartlaz e ti saluto!
;)))
Deve essere eccezionale!!! Una ricetta tipica davvero da provare…Un bacione!!
Adoro la tua zona e un piatto del genere mi fa sbavare letteralmente!
Vivrei di tigella/gnocco fritto/crescione/piadina &co.
Il bartlaz mi è nuovo e mi piacerebbe molto assaggiarlo! 🙂
ciao adoro tutto cio’ che fa tradizione, sarebbe bello gustarsi anche la fiera di novembre!!! ti abbracio e ti auguro una bella serata!
Capperausssss Benedetta non mi puoi lasciare a bocca asciutta :-)))) Sarebbe proprio bello riuscire a venire alla fiera 🙂 felice anno a te! Baci
e no eh!! non lo dovevi fare! bisogna aspettare fino a novembre!!! ora ci tocca provarlo per forza, potresti invitarci tutteeeee!! ahhahhahaha
scherzi a parte deve essere uno spettacolo!! buon anno cara!
Me ne mandi uno??? Devono essere troppo buoni!
Buon Anno! Lo voglio assaggiare il bartolacciooooooooooooooooooooo!! Un abbraccio SILVIA
Un guscio povero, per un ripieno ricchissimo! MI ricordavo quando a novembre su Fb avevi messo il link della sagra! Per il prossimo anno potrei farci un pensierino :)!E nel frattempo mi gusto i tuoi Bartolacci che fanno venire veramente fame! Un bacione e benvenuta in GentedelFud :)!
Ciao carissima hai ragione è smepre bello scoprire nuovi prodotti gustosi coem questo che ovviamente nn conoscevo ma trovo fantastico!!!!Un bacione,Imma
Che bello il tuo blog e che buona questa ricetta! Complimenti davvero!!!
Fai bene a divulgare la cucina tipica della tue zone, non la conoscevo.
Però senza ricetta.. la vedo dura a riprodurla ..avebh mi godo le tue foto 😀
a presto ciao!!!
BELLISSIMO REPORTAGE!!! MI HA fatto proprio venire voglia di bartolaccio! un bacio e un abbraccio
Oh, hanno un aspetto molto sano e invitante.
Non li avevo mai visti, hai fatto bene a parlarne, ma adesso vorrei davvero provarli…sagra a novembre?
Forse ce la faccio ad organizzarmi!
buona giornata
loredana
Benedetta è un post favoloso! Foto bellissime e contenuto altrettanto di livello! Grazie, sia per aver partecipato che per aver condiviso un angolino d’Italia con noi! Farò un esperimento, ma prima dovrei assaggiare gli originali! 😉
Se non lo hai già fatto, attendo il tuo indirizzo per spedire il libro! A presto, Simo!